Albina Colella vince la causa con Eni (Davide batte Golia)
La Compagnia petrolifera aveva citato in giudizio la professoressa Colella per diffamazione chiedendole 5 milioni di euro per danni subiti. Il Tribunale di Roma giudica la domanda di Eni infondata e anche temeraria Il Tribunale Ordinario di Roma, prima Sezione Civile con sentenza del 19.07.2017 n. 15676/2017 ha dato ragione alla Prof. Albina Colella, docente all’Unibas, rigettando integralmente la richiesta di risarcimento danni per diffamazione promossa da Eni contro professoressa. La Società petrolifera è stata anche condannata per lite temeraria. Il Tribunale ha così sancito la legittimità dell’informazione scientifica svolta negli anni da Albina Colella, Ordinario di Geologia dell’Università della Basilicata. La vicenda trae origine dalla divulgazione dei risultati della ricerca scientifica della Prof. Colella, sulle acque sotterranee dei suoli agricoli nell’area di Contrada La Rossa di Montemurro, a ridosso del pozzo di reiniezione di scarti petroliferi...