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Acea: Montaggio delle lampade LED della Microsistemi a San Pietro ed in Via della Conciliazione

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Inaugurata la sera del 7 dicembre, poche ore prima dell’apertura della Porta Santa, la nuova illuminazione artistica di via della Conciliazione e di piazza San Pietro . Le attività di progettazione e realizzazione del nuovo impianto sono state effettuate dai tecnici di Acea Illuminazione Pubblica, in collaborazione con il Governatorato di San Pietro e il Comune di Roma, le lampade LED sono della MICROSISTEMI di Terni.  Le aree più frequentate dai pellegrini per il Giubileo sono illuminate con un’ innovativa tecnologia a led , che migliora maggiormente la visibilità notturna di un’area unica e nota in tutto il mondo, valorizzandone inoltre le bellezze architettoniche e culturali. L’intervento di Acea Illuminazione Pubblica ha riguardato, in particolare l’installazione di oltre 100 lampade led sui candelabri e sulle fontane di piazza San Pietro, sulle 18 lanterne del colonnato berniniano, sulle mensole del sagrato, su largo del Colonnato e su tutte le armature di piazza Pio X

Nuove lampade a LED della Microsistemi installate da ACEA in Vaticano

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Inaugurata la sera del 7 dicembre, poche ore prima dell’apertura della Porta Santa, la nuova illuminazione artistica di via della Conciliazione e di piazza San Pietro . Le attività di progettazione e realizzazione del nuovo impianto sono state effettuate dai tecnici di Acea Illuminazione Pubblica, in collaborazione con il Governatorato di San Pietro e il Comune di Roma. I lavori si sono conclusi in meno di sei mesi. Le aree più frequentate dai pellegrini per il Giubileo saranno illuminate con un’ innovativa tecnologia a led , che migliorerà maggiormente la visibilità notturna di un’area unica e nota in tutto il mondo, valorizzandone inoltre le bellezze architettoniche e culturali. L’intervento di Acea Illuminazione Pubblica ha riguardato, in particolare l’installazione di oltre 100 lampade led sui candelabri e sulle fontane di piazza San Pietro, sulle 18 lanterne del colonnato berniniano, sulle mensole del sagrato, su largo del Colonnato e su tutte le armature di piazza Pio

CHI SRADICA RAGIONI E CHI SEMINA ODIO di Pino Aprrile

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Xylella fastidiosa: UN GIOCO PERICOLOSO  E poi diranno che sono delinquenti. Mi spiego. Quando comincia un progetto che va contro la ragione e il sentimento, e questo progetto è ideato, sostenuto, imposto dallo Stato, quali che siano le sue forme (università, istituzioni locali, ministeri, rapporti con l'Europa), la domanda te la devi fare: E poi? Il sentire profondo della gente si ribellerà: coooosa? Vuoi uccidere gli ulivi, sradicarli? Ma ti ha dato di volta il cervello? E se questo sentire è sorretto da una logica che non convince (coooosa? Dici che si devono ammazzare gli ulivi sani, solo se entro cento metri ce n'è uno con la Xylella, pur sapendo che non è dimostrato che la Xylella uccida gli ulivi e, anzi, la ricerca condotta in California mostra che l'ulivo uccide la Xylella?), beh, allora aspettati che persone che non sono pecore facciano qualcosa, cerchino di discutere, di presentare le loro ragioni, capire e far capire, cercare, insomma, una via

LA FINANZA - I VERI PADRONI DEL MONDO

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Le quattro grandi banche di Wall Street e le 8 famiglie collegate che dominano la finanza mondiale   I media russi che trasmettono informazioni in forma alternativa (rispetto ai media occidentali) si sono presi la briga di sviscerare e segnalare in modo specifico quali siano gli oligopoli finanziari anglosassoni- le quattro mega banche- che hanno il controllo della finanza mondiale, come è venuto alla luce dai risultati inquietanti di una ricerca fatta da “Russia Today”: queste sono BlackRock, State Street Corp,- FMR/Fidelity,- Vanguard Group. E’ risultato fra l’altro che, anche che la “privatizzazione globale dell’acqua” viene attuata dalle stesse megabanche di Wall Street, in concomitanza con la Banca Mondiale, fatto questo che arreca benefici nel suo insieme al nepotismo dinastico della famiglia Bush (grande famiglia di petrolieri), i cui componenti stanno cercando anche di prendere il controllo delle fonti d’acqua dell’Acuífero Guaraní in Sud America, una delle maggiori ri

GLI ECONOMISTI OVVERO I DIABOLICI SACERDOTI DEI BANKSTER

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“Gli economisti politici”, secondo Stephen Zarlenga nel libro The Lost Science of Money, “sono diventati il sacerdozio della nuova aristocrazia Bancaria, spesso prestandosi come apparato propagandistico per coprire la struttura del potere monetario. Essi hanno portato avanti idee sbagliate e cortine fumogene sulla natura del denaro, concetti primitivi per facilitare il radicamento dei banchieri”. Zarlenga dà la colpa della distruzione dell’economia mondiale all’”establishment finanziario e ai loro economisti” e definisce questi ultimi come i portavoce del ‘Potere del Denaro’. La ragione per la quale il corrotto sistema bancario moderno è durato così a lungo nonostante le sue pessime prestazioni è perché gli economisti professionisti non hanno quasi mai puntato il dito contro i banchieri né hanno mai messo in discussione la creazione disonesta del denaro privato basato sul debito o la truffa scandalosa del prestito a riserva frazionaria. Gli economisti vengono formati in facoltà uni

Derivati: paghiamo perdite di 42 miliardi di Euro per lo Stato e chi ne parla?

Quando mai pagheranno questi consulenti interessati, al soldo delle   d'affari (sporchi), che grazie ai    del Tesoro hanno fatto a pezzi l'Italia (con la connivenza di governi amici e opposizioni distratte)? Perché il debito pubblico italiano continua a salire, sebbene i tassi d’interesse continuino a scendere? La colpa è in parte dei derivati stipulati dal ministero del Tesoro._ http://goo.gl/ZecteY m.longo@ilsole24ore.com E’ tutta colpa della situazione anomala dei tassi”, si giustificano al Tesoro, ma cosa c’è dentro il portafoglio dei derivati è un segreto che vale 42 miliardi di perdita potenziale stimata al 31 dicembre. Un segreto di cui sono a conoscenza pochi dirigenti ed ex ministri, che poi sono andati a lavorare nelle #banchedaffari. _* Domenico Siniscalco * dopo aver fatto il direttore generale del tesoro e il ministro, non ha nemmeno aspettato che scadessero i 12 mesi di legge per cambiare casacca, e lo troviamo in Morgan Stanley. Anche il suo successore * V

Interviste al professor Franco Berrino

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Raitre - ELISIR - intervista al Dott. Franco Berrino - YouTube ▶ 5:00 www.youtube.com/watch?v=OnaC_I5NoVE 12 mag 2012 - Caricato da ILpianetaVEGetariANO “La farina 00 è il più grande veleno della storia, anche se biologica“, così il professor Franco Berrino ... Report - Mangia che ti passa | #547 | Laverabestia.org ... ▶ 10:20 laverabestia.org/play.php?vid=547 20 mag 2009 video-Id: 547 - Professor Franco Berrino dell'Istituto dei Tumori diMilano. Servizio di Giuliano Marrucci.

Il famoso "crivello" di Eratostene

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Dimmi Eratostene: 79 è un numero primo? Eratostene di Cirene visse nel terzo secolo a.C. Il suo nome è legato alla prima stima della lunghezza della circonferenza delle Terra e al famoso  crivello di Eratostene . Quest'ultimo è un procedimento utile per trovare i  numeri primi . Quante volte mi avete chiesto: "ma questo numero è primo?". Ebbene, Eratostene rispose a questa domanda con il suo famoso crivello. Per isolare i numeri primi tra 1 e  n  basta disporre in ordine i numeri e, come in un setaccio, eliminare prima i numeri multipli di 2, lasciando il numero 2 che è primo, poi si passano al setaccio i multipli di 3, lasciando 3 che è numero primo e così via. I numeri che restano sono i numeri primi compresi tra 1 e  n . Il crivello di Eratostene (http://it.wikipedia.org/wiki/Crivello_di_Eratostene) Vi immagino a questo punto protestare: "Si, ma è fatica scrivere tutti i numeri e poi setacciarli a mano a mano". Sono d'accordo. E allora ricord

Mercedes Sosa -Todo cambia / Tutto cambia

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Versione in italiano di  Teresa De Sio Cambia ciò che è superficiale cambia ciò che è più profondo cambia il modo di pensare tutto cambia in questo mondo Cambia il clima con il tempo e il pastore cambia il gregge tutto cambia mano a mano che anch'io cambi non è strano Cambia tutto cambia... Cambia il più raro brillante ogni giorno più splendente cambia il nido l'uccellino cambia il cuore d'ogni amante cambia il passo del viandante anche se poi si perderà tutto cambia mano a mano che anch'io cambi non è strano... e allora... Cambia tutto cambia... Cambia il sole e la sua corsa quando la notte lo investe e la pianta cambia veste si fa verde in primavera cambia il manto di ogni fiera e i capelli dell'anziano tutto cambia mano a mano che anch'io cambi non è strano Cambia tutto cambia... Ma non cambia ma il mio amore anche se lontano va ne il ricordo ne il dolore della terra e della gente ciò che è già cambiato ieri cambierà pure domani e se tutto il mondo camb

La forma di Orte (La forma della città)

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Un docu/film di Pier Paolo Pasolini e Paolo Brunatto   Alcune fra le migliori biografie di Pasolini, come quella di Nico Naldini ( Pasolini, una vita , Einaudi 1989), o quella, più recente, di Hervé Joubert-Laurencin ( Pasolini, portrait du poète en cinéaste , Cahiers du cinéma 1995), segnalano l’esistenza di un cortometraggio del poeta-regista, intitolato  La forma di Orte , che non risulta incluso in nessuna filmografia e sul quale manca qualsiasi analisi critica. Se Laurencin precisa di non aver mai potuto vedere il film e di derivare, quindi, la notizia della sua esistenza dall’indispensabile libro di Naldini, quest’ultimo, a sua volta, cita un brano di Gianfranco Contini, scritto dal grande studioso (che, com’è noto, era stato il primo, nel 1942 a recensire  Poesie a Casarsa  del giovane Pasolini), in occasione di un convegno fiorentino del 1980. Scriveva Contini: "una chiave del suo ideale di paesaggio Pasolini la fornì in una trasmissione televisiva (...) di cui n