Le eco-infrazioni Ue che l’Italia paga valgono quanto una “manovrina”
Per i rifiuti campani paghiamo 120mila euro al giorno, per le discariche abusive 42 milioni di euro ogni sei mesi, e tra poco per le acque reflue dovremo sborsare altri 350mila euro al giorno, tutti soldi che vanno in fumo Bruxelles – L’Italia sta già pagando centinaia di milioni di euro all’anno per le multe dovute all’Ue a causa delle infrazioni alle norme ambientali, in particolare per la mancata approvazione di un nuovo piano adeguato per la gestione dei rifiuti in Campania e per le discariche abusive ancora attive sul territorio nazionale; ma rischia di dover pagare molto di più, quasi una “manovrina” finanziaria, per l’inadeguatezza o l’assenza degli impianti di raccolta e trattamento delle acque reflue urbane in un gran numero di centri abitati, mentre nelle ultime ore si sono aperti altri due fronti nel contenzioso con Bruxelles sulle eco-infrazioni. La Commissione europea ha deciso ieri il deferimento dell’Italia alla Corte europea di Giustizia per non aver b